Il primo evento di Artigiani/Designer è ormai archiviato, insieme alla fatica e alle difficoltà che io e Francesca abbiamo dovuto affrontare per organizzarlo. Dopo circa due anni siamo riusciti a trasferire i protagonisti della nostra rubrica “virtuale” o 2.0 come piace definirla a me, in un spazio “reale” e concreto.
La nostra soddisfazione è stata vedere come tutti i ragazzi ,che hanno partecipato e creduto nell’evento, abbiano collaborato senza problemi e in un clima molto friendly (conosciamo il caratteraccio degli artigiani e sopratutto quello dei designer!)
In poco meno di un mese siamo riusciti a progettare e realizzare degli oggetti a mio avviso interessanti. Al di là della qualità estetica e funzionale dei prodotti è stato divertente vedere il formarsi di una community, che ha interagito, ha fatto conoscenza, ha scambiato punti di vista ed opinioni.
Community che ha avuto la visibilità che merita e sopratutto è riuscita a valorizzare e presentare in modo adeguato il proprio lavoro al pubblico di Moacasa.
Oggi più di ieri crediamo in questo progetto, che porteremo avanti con l’intento di far crescere sempre più questo gruppo di menti curiose e creative.
Ma adesso torniamo alla nostra rubrica virtuale e vediamo chi è il nostro Artigiano/Designer di questo mese.
Oggi più di ieri crediamo in questo progetto, che porteremo avanti con l’intento di far crescere sempre più questo gruppo di menti curiose e creative.
Ma adesso torniamo alla nostra rubrica virtuale e vediamo chi è il nostro Artigiano/Designer di questo mese.
Leggendo la carta d’identità dell’ Artigiano/Designer di maggio ho trovato queste informazioni:
Cognome: Casellato
Nome: Giovanni
Nato il: 1 settembre del 1968 a Thiene (VI)
Cittadinanza: Italiana
Segni particolari: trasforma il ferro “pesante” in qualcosa di leggero
Laureato in architettura presso lo IUAV di Venezia, da diversi anni si occupa di design e scultura, utilizzando il ferro come materiale per i suoi lavori.Nel suo labo-atelier di Altivole nel trevigiano, Giovanni, con l’aiuto fondamentale di alcuni collaboratori da forma alle sue idee.
Giovanni ricerca in ogni pezzo il fascino del “pezzo unico”, lavorando meticolosamente sulla linea e sulla finitura come elemento da valorizzare nel suo aspetto naturale, associandolo a volte ad altri materiali o attraverso vari processi di ossidazione ed interventi di smerigliatura.
Ma sentiamo come Giovanni Casellato racconta Giovanni Casellato.
“Convivo con il metallo da quando ero bambino,prima di me due generazioni di fabbri.Ricordo l’odore per me nauseante del liquido usato per raffreddare le seghe circolari durante il taglio dei profili nel laboratorio, il rumore a volte assordante, a volte armonico.
Il dolore al contatto occasionale con i tubi,lamiere,riccioli e decori appena forgiati accompagnati da un”sta tento” di mio padre.
Il ferro, un metallo che ho imparato ad amare lavorandolo e che uso quasi con sfida perché è sporco, pesante difficile da gestire, scomodo da trasportare.
Un gioco, un alchimia tra conoscenza e statica, sfruttandola e sfidandola per ottenere illusioni, cercare di dare leggerezza a strutture molto pesanti come il”nastro” agli occhi morbido e leggero nelle curve ma dal peso di un utilitaria, o gli “aquiloni”, che seppur di ferro volano…..”
Le sculture e gli oggetti di design realizzati da Giovanni saranno in mostra dal 6 maggio al 6 giugno 2010 a Roma presso lo showroom Luxury Milleocchiali in via Vittorio Emanuele II , 9
Ho avuto il piacere di conoscerlo di persona ed ho visto le sue realizzazioni, rimanendone rapito per la poetica e la “leggerezza” che riesce ad esprimere con un materiale come il ferro.
Ho avuto il piacere di conoscerlo di persona ed ho visto le sue realizzazioni, rimanendone rapito per la poetica e la “leggerezza” che riesce ad esprimere con un materiale come il ferro.
Non perdetevelo.
Per maggior info: Casellato design
wow! Grazie!
In veneto si direbbe: " el me piase un mucio ciò!".
A presto. Vi aspettiamo.
Cristina